Friday, August 09, 2013
Eucalypticide
Libero de Libero (1903-1981), Borrador, Diario 1933-1955 (Torino: ERI, 1994), pp. 70-71 (May 3, 1941; tr. Eric Thomson):
Newer› ‹Older
There was a eucalyptus beneath my window, an ancient one, with timid foliage; and there for a season a nightingale had its nocturnal forest home, and I talked to the nightingale, which used to come at night to sing for me. The other day I came across workmen who were cutting it down; and already felled the trunk revealed the bloody laceration of the roots as the workmen were cutting it up into transportable blocks. For no reason, they cut it down and the eucalyptus was bleeding there butchered. They've killed my tree and a round scar is left behind in its place like the lid of an abyss.Hat tip: Eric Thomson.
C'era un eucalipto sotto la mia finestra, antico, con una timida fronda: e là un usignuolo per una stagione ebbe la sua foresta notturna, e io parlai all'usignuolo che veniva di notte a cantare per me. L'altro giorno ho trovato operai che l'abbattevano; e già caduto il tronco mostrava lo strappo sanguigno delle radici e gli operai lo segavano per farne ciochi trasportabili. Senza un perché, l'hanno tagliato, e l'eucalipto sanguinava sgozzato. Hanno ucciso il mio albero, e sul luogo è rimasta una cicatrice rotonda come il coperchio d'un abisso.
Labels: arboricide