Sunday, January 07, 2018
Beatus Vir
Lorenzo de' Medici (1449-1492), Altercazione 1.97-108 (tr. Jon Thiem):
Newer› ‹Older
Happy is he whose wants reflect his needs,Federico Sanguineti ad loc.:
but woe to him whose ever-hungry mind
cannot possess the thing it covets most;
our boundless longing never dies but grows, 100
and growing racks us all the more: who yearns
the most must always settle for much less.
That man who's pleased with what he has seems much
more rich to me than he who values what
he doesn't have above the things he owns. 105
True wealth is tranquil poverty, so long
as it supplies life's needs. If you feel rich
or poor, it's what you're used to, nothing more.
Felice è quel che quanto gli bisogna
tanto disia, e non quello a cui manca
ciò che la insazïabil mente agogna;
nostra infinita voglia mai non manca 100
ma cresce, e nel suo crescer più tormenta:
a quel che più disia, più sempre manca.
Colui che di quel c'ha, sol si contenta,
ricco mi pare; e non quel che più prezza
ciò che non ha, che quel che suo diventa. 105
Quïeta povertà è gran ricchezza,
pur che col necessario non contenda:
ricco e non ricco è l'uom, come s'avvezza.
97-99. Felice... agogna: motivo oraziano; cfr. Carm., III, 1, 25-32. - 100-101. nostra infinita... più tormenta: motivo oraziano; cfr. Carm., III, 16, 42-44. - 103-104. Colui... ricco mi pare: topos classico; cfr. Ovidio, Metam., I, 131; Virgilio, Aen., VIII, 324-327. - 104-105. e non quel... diventa: motivo oraziano; cfr. Serm., I, 1, 108-112. - 107. pur che... non contenda: purché sia sufficiente alle necessità della vita; cfr. Orazio, Epist., II, 2, 199. - 108. s'avvezza: si abitua.Related posts: